24 Aug Farlo sentire, farlo percepire
Sejima mon amour
Si firma SANAA ma si chiama Kazuyo Sejima. Ha 53 anni, viene dal Giappone, e sarà il direttore della prossima Biennale di Architettura di Venezia. outlet moncler Nominata lo scorso 9 novembre, dal consiglio di amministrazione presieduto da Paolo Baratta, sarà la prima donna a ricoprire piumini moncler outlet questo ruolo. Ora, con Ryue Nishizawa, suo partner da oltre 15 anni, mette a segno un altro successo: ilo studio giapponese è stato infatti premiato con il prestigioso Pritzker Prize, noto come il Nobel dell moncler saldi outlet che ogni anno viene assegnato agli architetti che con il loro lavoro hanno dato un contributo determinante all Zaha Hadid e Odile Decq, Sejima rappresenta uno dei segni al femminile dell’architettura contemporanea. Quella moncler outlet online uomo dell’establishment e dello https://www.moncleroutlet-i.org star system. lei, con Ryue Nishizawa, suo compagno nella vita, l’autrice di grandi opere come il New Museum of Contemporary Art sulla Bowery Street, nel Lower moncler outlet online shop East Side di Manhattan. Loro è il grattacielo Dior Ometosando che, candido, si staglia nello skyline multicolor di Tokyo. Sono loro che a luglio hanno realizzato il padiglione della Serpentine Gallery a Londra e più recentemente il Rolex Learnign Center di Losanna. E firmato SANAA sarà il prossimo edificio, commissionato da Rolf Fehlbaum per il quartier generale di Vitra a Weil am Rhein (Germania).
Abbiamo incontrato Kazuyo Sejima a Torino dove il 12 marzo 2009 ha ricevuto il Premio Stellare della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Un premio delle donne per le donne, dedicato a chi ha saputo innovare piumini moncler uomo il modo di guardare la realtà. In questo caso attraverso l’architettura, con edifici astratti e trasparenti che hanno reinventato le relazioni tra corpo e spazio. Con lei abbiamo parlato dei luoghi dell’abitare, dell’importanza della moncler saldi uomo luce, di percorsi e movimento. In occasione del del Pritzker, ripubblichiamo l Intimità e separazione. I suoi edifici, più che da muri, sembrano essere definiti da membrane permeabili. Quale è la sua idea di dentro e fuori? E quale è la relazione tra le due dimensioni?
Le architetture da sempre rappresentano dei confini tra gli spazi interni e quelli esterni. Sono delle separazioni. Ciò che tuttavia mi interessa è la continuità tra le due realtà. La possibilità che la gente si senta parte di un insieme, moncler saldi di un ambiente, di una società. Che nel caso di quella contemporanea è impregnata di informazioni. Per questo mi piace creare moncler donna relazioni con l’esterno. Farlo sentire, farlo percepire.
Il bianco e la trasparenza caratterizzano le sue opere. moncler outlet Ciò ha qualcosa a che vedere col concetto di vuoto della cultura orientale?
Nelle costruzioni giapponesi prevale di più moncler outlet trebaseleghe il senso di apertura. Gli spazi degli edifici sono aperti, spesso grazie all’uso di pannelli scorrevoli. Mi piace la capacità degli edifici di aprirsi all’esterno. In questo senso la trasparenza non è intesa in senso visivo. piumini moncler scontatissimi più qualcosa che si raggiunge attraverso il modo di pensare la pianta. Una caratteristica che favorisce l’idea di una architettura aperta.
Che valore attribuisce alla luce nel progettare le sue architetture?
La luce è moncler uomo molto importante per definire gli spazi. importante il modo in cui la luce naturale viene portata dall’esterno verso l’interno. un aspetto fondamentale per sentire la continuità tra dentro e fuori. Ovviamente l’interno è più buio dell’esterno. per questo che la luce viene portata dentro le architetture. così che si creano spazi in continuità tra dentro e fuori.
Gli spazi sono luoghi da abitare, con regole e dimensioni. Nelle sue architetture niente piumini moncler saldi indica la misura delle cose e gli ambienti moncleroutlet-i sembrano disegnati per essere attraversati da corpi in movimento. Il moto e la fluidità rappresentano nuovi modi di vivere?
Gli spazi a volte sono definiti da muri ma in realtà appaiono costruiti dalla luce. Altre volte possono sembrare diversi grazie a un materiale. il motivo per cui l’idea di progetto, come ho come detto durante la conferenza di oggi, è tanto importante. Le persone, i loro corpi, possono creare degli spazi. Alcuni luoghi li puoi sentire in sintonia col tuo corpo e i tuoi movimenti. Ecco io sono molto interessata a questo, a come gli spazi interagiscono con le persone. Naturalmente oltre allo spazio mi interessa anche il contesto, come pensare l’ambiente. L’architettura è qualcosa di molto grande, più del corpo umano, e noi abbiamo una grande responsabilità nei confronti di ciò che moncler outlet serravalle ci circonda. Contemporaneamente dobbiamo pensare a che tipo di ambiente vogliamo costruire all’interno. E questa è la cosa più interessante: la relazione tra il modo in cui si concepisce lo spazio interno e il disegno dell’edificio.
Esiste oggi una differenza tra design e architettura?
Non saprei dirlo con esattezza. Probabilmente mi sento più incline moncler bambino saldi all’architettura. Alle sue implicazioni e relazioni.
Tra i progetti futuri c’è il prossimo padiglione espositivo della Serpentine Gallery a Londra. Può darci qualche anticipazione?
Siamo molto felici di questo incarico. moncler bambino outlet Siamo solo all’inizio del progetto e non piumini moncler abbiamo ancora le idee chiare.
Lei ha appena ricevuto un premio al femminile. Come architetto donna quanto è difficile ottenere prestigiosi riconoscimenti?
Sono davvero onorata di aver ricevuto il Premio Stellare. Penso che oggi essere architetto sia difficile non solo per le donne ma anche per gli uomini. Comunque è ciò che continuerò a fare.